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Fiera Antiquariato di Arezzo

Antiques Fair Arezzo

Benvenuti alla Fiera Antiquaria di Arezzo: il tesoro di arte e storia in Toscana Se siete appassionati di antichità, arte e cultura, non cercate oltre: la Fiera Antiquaria di Arezzo è la meta imperdibile per collezionisti, esperti e amanti delle bellezze del passato . Con oltre cinque secoli di storia, questa fiera rappresenta un vero e proprio viaggio nel tempo nel cuore della suggestiva città toscana di Arezzo. Scopri la magia della Fiera dell'Antiquariato di Arezzo Ogni primo fine settimana del mese, le vie del centro storico di Arezzo si animano con la Fiera dell'Antiquariato, un evento straordinario che attira visitatori da tutto il mondo. Qui, tra le pittoresche piazze e le vie medievali, troverete una vasta scelta di tesori antichi, mobili d'epoca, opere d'arte, gioielli rari, ceramiche e molto altro ancora.

Cosa rende unica la Fiera Antiquaria di Arezzo?

Storia millenaria: Fondata nel 1968, la Fiera Antiquaria di Arezzo vanta una lunga tradizione nel mondo dell'antiquariato, offrendo ai visitatori un'autentica esperienza culturale. Variegata selezione di prodotti: Dai mobili rinascimentali alle ceramiche medievali, dalle stampe antiche ai gioielli d'epoca, la fiera offre una vasta gamma di oggetti preziosi per soddisfare ogni gusto e interesse. Atmosfera unica: Immersi nell'incantevole scenario delle vie medievali di Arezzo, i visitatori potranno godere di un'atmosfera vibrante e autentica, arricchita dalla presenza di artisti di strada, musicisti e artisti locali. Come raggiungere la Fiera dell'Antiquariato di Arezzo La Fiera dell'Antiquariato si tiene ogni primo fine settimana del mese nel centro storico di Arezzo, facilmente raggiungibile sia in auto che in treno. Arezzo è ben collegata alle principali città toscane come Firenze e Siena, rendendo la visita alla fiera comoda e accessibile per i viaggiatori. Organizza la tua visita alla Fiera dell'Antiquariato di Arezzo Non perdere l'occasione di esplorare la Fiera dell'Antiquariato di Arezzo e scoprire i tesori nascosti del passato. Organizza oggi la tua visita e preparati a vivere un'esperienza indimenticabile nel cuore della Toscana. Contatta la Fiera dell'Antiquariato di Arezzo Per ulteriori informazioni sulla Fiera dell'Antiquariato di Arezzo, contattaci oggi stesso. Il nostro team sarà lieto di fornirvi tutte le informazioni necessarie per pianificare al meglio la vostra visita e garantirvi un'esperienza straordinaria alla scoperta dell'antichità e della bellezza di Arezzo. Vieni a scoprire il fascino della Fiera dell'Antiquariato di Arezzo e immergiti nell'atmosfera unica di uno degli eventi di antiquariato più prestigiosi d'Italia. Siamo qui per rendere la tua visita indimenticabile.

In quali vie si tiene la fiera dell'antiquariato di Arezzo?

La Fiera dell'Antiquariato di Arezzo si svolge principalmente nelle seguenti vie del centro storico:

1. Corso Italia: Una delle strade principali di Arezzo, Corso Italia ospita numerosi stand fieristici lungo il suo prolungamento. Qui puoi trovare una varietà di antiquari, collezionisti e venditori che espongono i loro tesori d'epoca.

2. Piazza Grande: Situata nel cuore del centro storico di Arezzo, Piazza Grande è la piazza principale della città e sede importante della Fiera dell'Antiquariato. Qui gli espositori si riuniscono per mostrare i loro prodotti all'ombra degli antichi edifici e della torre del municipio.

3. Via dei Pileati: Una delle strade più caratteristiche di Arezzo, Via dei Pileati è nota per i suoi negozi di antiquariato e gallerie d'arte. Durante la Fiera dell'Antiquariato, questa via diventa un luogo imperdibile per gli amanti dell'antichità, con numerosi stand che offrono una vasta scelta di arte e collezionismo.

4. Via Francesco Crispi: Altra strada importante del centro storico di Arezzo, Via Francesco Crispi è spesso animata durante la Fiera dell'Antiquariato da venditori che espongono i loro pezzi unici lungo il marciapiede. Qui puoi trovare una varietà di oggetti d'antiquariato, dalle ceramiche alle sculture, dalle stampe antiche ai mobili d'epoca.

 

Queste vie rappresentano solo una parte dei luoghi in cui si svolge la Fiera Antiquaria di Arezzo, poiché la manifestazione si estende anche ad altre vie e piazze del centro storico, creando in tutta la città un'atmosfera vivace e ricca di storia.

Che tipologie di oggetti troverete alla fiera dell'antiquariato di Arezzo?

Alla Fiera dell'Antiquariato di Arezzo potrete trovare un'ampia scelta di oggetti d'antiquariato e da collezione, tra cui:

Mobili vintage: dai mobili rinascimentali alle sedie barocche, dalle cassettiere in stile vittoriano ai tavoli antichi, la fiera propone una varietà di mobili storici per arricchire ogni ambiente con eleganza e fascino.

Oggetti d'arte: stampe antiche, dipinti, sculture e oggetti d'arte decorativa sono disponibili in abbondanza alla fiera. Gli appassionati d'arte possono trovare opere di artisti rinomati e pezzi unici che aggiungono valore e bellezza a qualsiasi collezione.

Ceramiche e Porcellane: Dalle stoviglie alle ceramiche decorative, dalle porcellane orientali a quelle toscane, la fiera offre una vasta selezione di ceramiche e porcellane vintage provenienti da tutto il mondo.

Gioielli antichi: collane, anelli, orecchini e braccialetti antichi sono disponibili presso numerosi espositori della fiera. Questi preziosi gioielli rappresentano non solo pezzi di grande valore artistico, ma anche testimonianze di stili e tendenze del passato.

Oggetti da collezione: monete antiche, francobolli rari, orologi da tasca, giocattoli vintage e altro ancora sono tra i tanti oggetti da collezione disponibili alla fiera. Gli appassionati di numismatica, filatelia e altri hobby del collezionismo troveranno sicuramente qualcosa di speciale da aggiungere alla propria collezione.

Libri antichi e stampe: la fiera offre anche un'ampia selezione di libri antichi, manoscritti e stampe d'epoca, consentendo ai visitatori di esplorare la storia attraverso pagine e immagini preziose.

Questi sono solo alcuni esempi degli oggetti che potrete trovare alla Fiera Antiquaria di Arezzo. La varietà e la diversità dell'offerta rendono la manifestazione un vero paradiso per gli appassionati di antiquariato e collezionismo, offrendo la possibilità di scoprire autentici tesori del passato.

Da dove provengono gli espositori della Fiera Antiquaria di Arezzo?

Gli espositori della Fiera Antiquaria di Arezzo provengono da diverse regioni d'Italia e da altri paesi europei. Ecco una panoramica delle principali provenienze degli espositori:

Italia: Molti espositori della Fiera Antiquaria di Arezzo provengono da varie regioni italiane. In particolare, molte città italiane hanno una lunga tradizione nell'antiquariato e nel collezionismo, e gli espositori provenienti da queste zone spesso portano un'ampia selezione di oggetti d'antiquariato, mobili d'epoca, opere d'arte e altro ancora.

Toscana: Data la collocazione della fiera ad Arezzo, partecipano all'evento molte gallerie d'arte e antiquari locali. La Toscana è una regione ricca di storia e cultura e molti espositori toscani offrono oggetti d'antiquariato di alta qualità, spesso influenzati dalla ricca tradizione artistica della regione.

Altre regioni italiane: Alla Fiera Antiquaria di Arezzo sono presenti anche espositori provenienti da altre regioni italiane, come Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte. Ogni regione ha le proprie specializzazioni e tradizioni nell'antiquariato, portando all'evento una varietà di oggetti unici e interessanti.

Europa: oltre agli espositori italiani, la fiera attira anche espositori da altri paesi europei, come Francia, Regno Unito, Germania e Belgio. Questi espositori portano con sé una varietà di oggetti d'antiquariato e da collezione, aggiungendo una dimensione internazionale alla fiera e offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire pezzi unici provenienti da tutto il continente.

In sintesi, gli espositori della Fiera Antiquaria di Arezzo provengono da varie regioni italiane e da altri paesi europei, creando un'atmosfera internazionale e offrendo ai visitatori una vasta selezione di oggetti d'antiquariato provenienti da tradizioni e culture diverse.

Da dove provengono gli ospiti della fiera antiquaria di Arezzo?

Gli ospiti della Fiera Antiquaria di Arezzo provengono da diverse parti d'Italia e del mondo, attratti dalla rinomata fama della manifestazione e dalla ricchezza dell'offerta di antiquariato e collezionismo. Ecco una panoramica sulle provenienze degli ospiti della fiera:

Italia: La maggior parte degli ospiti della Fiera Antiquaria di Arezzo provengono da diverse regioni italiane. Arezzo, strategicamente situata in Toscana, è facilmente raggiungibile da molte città e regioni italiane. Gli amanti dell'antiquariato e del collezionismo provenienti da tutto il territorio si recano ad Arezzo per partecipare all'evento e scoprire le ultime novità dal mondo dell'antiquariato.

Toscana: Data la posizione geografica di Arezzo, molti ospiti della fiera provengono anche dalla stessa regione Toscana. Le città e i paesi circostanti inviano alla Fiera dell'Antiquariato numerosi visitatori, attratti dalla vicinanza dell'evento e dalla fama della fiera stessa.

Europa: La Fiera dell'Antiquariato di Arezzo è un evento di fama internazionale che attira ospiti anche da altri paesi europei. Appassionati di antiquariato e collezionismo provenienti da Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera e altri paesi europei visitano Arezzo per partecipare alla fiera e alla ricerca di pezzi unici da aggiungere alle loro collezioni.

Turisti: Arezzo è una popolare destinazione turistica grazie alla sua ricca storia, ai suoi tesori artistici e alla sua bellezza paesaggistica. Molti turisti che visitano la città durante il periodo fieristico partecipano all'evento anche per esplorare l'offerta di antiquariato e per vivere l'atmosfera unica della fiera.

In sintesi, gli ospiti della Fiera Antiquaria di Arezzo provengono da varie parti d'Italia, dalla Toscana, da altri paesi europei e anche da turisti in visita alla città. La diversità degli ospiti contribuisce a creare un'atmosfera vivace e internazionale alla fiera, offrendo un'esperienza unica sia ai visitatori che agli espositori.

Quando si tiene la fiera dell'antiquariato di Arezzo?

La Fiera dell'Antiquariato di Arezzo si svolge regolarmente ogni primo fine settimana del mese, ad eccezione del mese di agosto. Di solito l'evento inizia il sabato e continua fino alla domenica. Questa frequenza mensile consente ai visitatori di pianificare facilmente la propria visita e partecipare alla fiera in base ai propri orari e interessi. Si consiglia di verificare le date esatte della fiera sul sito ufficiale dell'evento o su altre fonti attendibili, poiché potrebbero esserci cambiamenti occasionali nel programma.

Cenni storici della fiera antiquaria di Arezzo

La Fiera Antiquaria di Arezzo ha una storia ricca e affascinante che risale a oltre cinque secoli fa. Ecco alcuni cenni storici significativi sull’evento:

Antiche origini: Le origini della Fiera Antiquaria di Arezzo risalgono al XVI secolo, quando la città di Arezzo divenne un importante centro per il commercio di antiquariato e collezionismo. Durante questo periodo Arezzo era conosciuta per la sua ricca tradizione artistica e artigianale, attirando mercanti e collezionisti da tutta la Toscana e oltre.

Rinascita moderna: Dopo un periodo di interruzione, la fiera venne ripresa nel 1968 grazie all'impegno della locale Camera di Commercio. Questa rinascita segnò l'inizio di un nuovo capitolo nella storia della fiera, che sarebbe diventata uno degli eventi più rinomati nel campo dell'antiquariato e del collezionismo in Italia.

Crescita e sviluppo: Negli anni successivi la Fiera Antiquaria di Arezzo ha registrato una crescita e uno sviluppo costante, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di antiquariato non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. La fiera ha attirato espositori e visitatori da tutto il mondo, contribuendo a promuovere la cultura e la tradizione dell'antiquariato toscano.

Evento mensile: Da quando è stata rinnovata nel 1968, la fiera si tiene regolarmente ogni primo fine settimana del mese, ad eccezione del mese di agosto. Questa cadenza mensile ha contribuito a mantenere l'attenzione sulla fiera e a consolidarne la reputazione negli anni.

Patrimonio culturale: La Fiera Antiquaria di Arezzo è diventata nel tempo parte integrante del patrimonio culturale della città e della regione Toscana nel suo complesso. La manifestazione promuove non solo il commercio dell'antiquariato, ma anche la valorizzazione della storia, dell'arte e della cultura del territorio.

In sintesi, la Fiera Antiquaria di Arezzo vanta una lunga e illustre storia risalente ai tempi antichi, con un ruolo centrale nella promozione e conservazione del ricco patrimonio culturale dell'antiquariato toscano.

Chi è il fondatore della fiera dell'antiquariato di Arezzo?

La Fiera Antiquaria di Arezzo è stata ripresa nel 1968, ma non esiste un unico fondatore ufficiale della manifestazione. È importante però ricordare che la ripartenza della fiera è stata possibile grazie al lavoro congiunto di diverse istituzioni locali, tra cui la Camera di Commercio di Arezzo e altri enti pubblici e privati.

La decisione di riavviare la fiera è stata presa per valorizzare la ricca tradizione artistica e artigianale di Arezzo e per promuovere il commercio di antiquariato e collezionismo nella regione. Grazie all'impegno e alla collaborazione di queste istituzioni, la Fiera Antiquaria di Arezzo è stata rilanciata con successo, diventando un evento rinomato nel campo dell'antiquariato non solo in Italia, ma anche a livello internazionale.

Pur non esistendo quindi un unico fondatore, è possibile attribuire il merito della ripartenza e del continuo successo della Fiera Antiquaria di Arezzo alla collaborazione e all'impegno delle istituzioni locali e della comunità tutta.

Chi era Ivan Bruschi?

Ivan Bruschi è stato una figura chiave nella storia della Fiera Antiquaria di Arezzo. Nato nel 1920, Bruschi è stato un collezionista d'arte e un noto antiquario italiano. È particolarmente famoso per essere stato uno dei fondatori della Fiera Antiquaria di Arezzo nel 1968.

Bruschi, insieme ad altri appassionati di antiquariato e alle autorità locali, ha avuto un ruolo fondamentale nel far ripartire la fiera, interrotta per un periodo di tempo. Il suo impegno e la sua passione per l'arte e l'antiquariato hanno contribuito a far rivivere la manifestazione, divenuta una delle più importanti del suo genere in Italia e in Europa.

Oltre al suo ruolo nella Fiera dell'Antiquariato, Ivan Bruschi è stato anche un noto antiquario e collezionista, con una vasta conoscenza nel campo dell'arte e dell'antiquariato. Ha dedicato la sua vita al collezionismo e alla conservazione di opere d'arte e di antiquariato, contribuendo così alla valorizzazione e alla conservazione del patrimonio culturale italiano.

Bruschi fu anche il fondatore del Museo d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo, noto come Casa Museo Ivan Bruschi, che ospita la sua collezione privata di opere d'arte e di antiquariato. La sua eredità nel campo dell'arte, dell'antiquariato e della promozione della cultura è viva ancora oggi, e la sua memoria è ricordata attraverso l'importante ruolo che ha avuto nella creazione e nello sviluppo della Fiera Antiquaria di Arezzo e nel mondo dell'arte in generale.

Cose belle e strane della fiera dell'antiquariato di Arezzo

La Fiera dell'Antiquariato di Arezzo è un evento affascinante che offre non solo un'ampia selezione di oggetti d'antiquariato e da collezione, ma anche diverse curiosità e peculiarità che contribuiscono a rendere l'esperienza unica e memorabile. Ecco alcune cose belle e strane della fiera:

Oggetti insoliti: tra gli stand della fiera puoi trovare una varietà di oggetti insoliti e bizzarri, che vanno dalle curiosità storiche ai gadget vintage. Ciò include cose come vecchie macchine da scrivere, giocattoli vintage, strumenti musicali antichi e molto altro, che possono suscitare curiosità e sorpresa nei visitatori.

Personaggi eccentrici: la fiera attira una varietà di personaggi eccentrici e appassionati, sia tra gli espositori che tra i visitatori. Puoi incontrare collezionisti appassionati, eccentrici antiquari, artisti di strada e individui unici che contribuiscono a creare un'atmosfera vivace e divertente.

Scambi bizzarri: La Fiera Antiquaria di Arezzo è il luogo ideale anche per scambiarsi oggetti insoliti e strani. Si potranno ascoltare divertenti storie di scambi avvenuti tra espositori e visitatori, che vanno dal semplice baratto di oggetti d'antiquariato agli scambi più insoliti e inaspettati.

Eventi collaterali: Oltre alla vendita di oggetti d'antiquariato, la fiera propone spesso eventi collaterali e divertenti, come esibizioni di artisti di strada, spettacoli musicali, dimostrazioni di artigianato e molto altro. Questi eventi aggiungono un tocco di divertimento e intrattenimento all'esperienza complessiva della fiera.

Aneddoti storici: Data la lunga storia della fiera, è possibile scoprire divertenti aneddoti e storie legate agli oggetti in vendita e alle loro origini. Gli espositori sono spesso felici di condividere storie interessanti e divertenti sui loro pezzi, che possono aggiungere un elemento di fascino e mistero allo spettacolo.

In definitiva, la Fiera dell'Antiquariato di Arezzo è molto più di un semplice mercatino dell'antiquariato; è un'esperienza piena di sorprese, curiosità e divertimento che lascia un ricordo indelebile nei visitatori.

I tempi della fiera antiquaria di Arezzo

La Fiera Antiquaria di Arezzo ha una storia ricca e affascinante che risale a oltre cinque secoli fa. Ecco alcuni cenni storici significativi sull’evento:

Origine antica

Gli orari della Fiera Antiquaria di Arezzo possono variare leggermente da un mese all'altro e da un'edizione all'altra, ma solitamente la manifestazione si svolge nei seguenti giorni e orari:

Sabato: La fiera inizia solitamente il sabato mattina, intorno alle 9:00 o alle 20:00, e continua fino al pomeriggio, intorno alle 19:00 o alle 20:00. Questo è il giorno in cui la fiera è più vivace e frequentata, con numerosi visitatori che esplorano gli stand e fanno acquisti.

Domenica: La fiera prosegue anche la domenica, con orari di apertura solitamente successivi a quelli del sabato. Tuttavia, è normale che la fiera chiuda un po' prima rispetto al sabato, di solito intorno alle 17:00 o alle 18:00.

È importante notare che la fiera si tiene regolarmente ogni primo fine settimana del mese, ad eccezione del mese di agosto. Tuttavia, è sempre consigliabile verificare gli orari esatti sul sito ufficiale dell'evento o su altre fonti attendibili prima di pianificare la propria visita, poiché potrebbero esserci variazioni occasionali negli orari di apertura e chiusura.

ins: Le origini della Fiera Antiquaria di Arezzo risalgono al XVI secolo, quando la città di Arezzo divenne un importante centro per il commercio di antiquariato e collezionismo. Durante questo periodo Arezzo era conosciuta per la sua ricca tradizione artistica e artigianale, attirando mercanti e collezionisti da tutta la Toscana e oltre.

Rinascita moderna: Dopo un periodo di interruzione, la fiera venne ripresa nel 1968 grazie all'impegno della locale Camera di Commercio. Questa rinascita segnò l'inizio di un nuovo capitolo nella storia della fiera, che sarebbe diventata uno degli eventi più rinomati nel campo dell'antiquariato e del collezionismo in Italia.

Crescita e sviluppo: Negli anni successivi la Fiera Antiquaria di Arezzo ha registrato una crescita e uno sviluppo costante, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di antiquariato non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. La fiera ha attirato espositori e visitatori da tutto il mondo, contribuendo a promuovere la cultura e la tradizione dell'antiquariato toscano.

Evento mensile: Da quando è stata rinnovata nel 1968, la fiera si tiene regolarmente ogni primo fine settimana del mese, ad eccezione del mese di agosto. Questa cadenza mensile ha contribuito a mantenere l'attenzione sulla fiera e a consolidarne la reputazione negli anni.

Patrimonio culturale: La Fiera Antiquaria di Arezzo è diventata nel tempo parte integrante del patrimonio culturale della città e della regione Toscana nel suo complesso. L'evento promuove non solo il commercio dell'antiquariato, ma anche la valorizzazione della storia, dell'arte e della cultura del territorio.

In sintesi, la Fiera Antiquaria di Arezzo vanta una lunga e illustre storia risalente ai tempi antichi, con un ruolo centrale nella promozione e conservazione del ricco patrimonio culturale dell'antiquariato toscano.

Dove l'edizione speciale dell'antiquariato aretino

L'edizione speciale della Fiera dell'Antiquariato di Arezzo, conosciuta come "Antiquaria Extra", si svolge solitamente in una sede diversa rispetto alla consueta Fiera dell'Antiquariato mensile. Questo evento speciale può essere organizzato in varie location, a seconda delle esigenze e della disponibilità.

Solitamente l'“Antiquaria Extra” è organizzata in un contesto più ampio e suggestivo rispetto alla fiera mensile, offrendo ai visitatori un'esperienza unica e memorabile. Si potranno scegliere luoghi come palazzi antichi, giardini storici, cortili medievali o altri siti di interesse storico e culturale della città di Arezzo.

L'edizione speciale può essere organizzata anche in concomitanza con eventi particolari o manifestazioni svoltesi in città o regione, contribuendo a creare un'atmosfera ancora più speciale e coinvolgente per i visitatori.

Per conoscere l'esatta sede e le date di “Antiquaria Extra” ad Arezzo si consiglia di consultare il sito ufficiale della Fiera Antiquaria di Arezzo o contattare direttamente gli organizzatori dell'evento per avere informazioni aggiornate.

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